Il 14 febbraio 2018 uscirà Constant Puberty, il disco di esordio dei NA NA NA NA, prodotto da El Mágico González Sounds, I Dischi di Plastica e Narvalo Suoni.
Una perenne condizione di instabilità, Constant Puberty è il senso di bilico che supera i limiti del personale, del generazionale ed esperienziale per diventare insito e strutturale.
Le quattordici tracce scorrono come un flow, in cui le canzoni si susseguono con continuità a comporre un’opera totale, un flusso di sonorità indie rock melodiche e intimistiche, in cui la voce carica di sentimento rimane il tratto distintivo, alternate a una stridente abrasività punk e grunge. L’approccio alla composizione è minimale ed emozionale. La tonalità spazia dal sussurrato all’urlato, la melodia dal pulito al distorto, i suoni stratificati si alternano a quelli più scarni, sia nello scorrere delle diverse canzoni che all’interno dello stesso pezzo. E se in un primo istante è la melanconia a sorreggere l’emozione, successivamente un cinico e orecchiabile ritornello pop infilza come uno spillo.
Si crea così un’articolata architettura di suoni di ispirazione nineties che genera sensazioni e v rivelano, di volta in volta, il cantato emozionale e intimista ispirato ai Bright Eyes, le chit ritmiche viscerali dei primi Nirvana nei pezzi più ruvidi, l’alternative più melodico d Pumpkins, i crescendo alla Neutral Milk Hotel e gli Arcade Fire nei momenti più corali.
Il nome della band NA NA NA NA imita il suono che si emette quando si canticchia una canzone senza conoscerne le parole, lasciandosi guidare dalla melodia. Così in Constant Puberty le parole – ripetute, ermetiche, sospirate, gridate – conducono il pensiero a molteplici vissuti ed esperienze dai dettagli indefiniti, in cui immedesimarsi. I testi e l’armonia musicale fanno così sprofondare l’ascoltatore in una sorta di sonno conscio, un lucid-dream dai toni malinconici dove ognuno è artefice della propria emozione.
Biografia
NA NA NA NA nascono a Macerata nella primavera 2015: a una festa Alessandro Ruggieri propone a Daniele Gatto di provare assieme. Alessandro da sempre coltiva una passione per le forme espressive: la pittura prima e la fotografia dopo ( tumblr ). La musica rimane una presenza costante, ma latente e relegata alla dimensione da “camera”, fino al momento giusto: il ritorno da Londra alla città natale.
Daniele, batterista, suona fin da piccolo in diverse band, tra cui gli AEDI, con cui ha inciso dischi e intrapreso tour con date in Italia e in Europa. Poco dopo si unisce alla band al basso Carlo Angeletti, chitarra e voce nei Solo per Adulti che già aveva collaborato con Alessandro in precedenti progetti, con cui raggiungono la formazione attuale.
Dopo un anno di concerti e con l’aumentare del repertorio arriva il momento di incidere un primo disco che racchiuda la prima fase artistica della band: nell’arco del 2017, in diverse sessioni, viene registrato e mixato presso Potemkin Studio di Macerata Constant Puberty.